Anche Padova tra le città ammesse al contributo per i centri storici (COVID 19). Aiuti fino a 150.000 euro

L’art.59 del DL 14/8/20 nr. 104 stanzia un importo fino a 500 milioni di euro ai titolari di attività commerciale o di servizi al pubblico che operano nei centri storici delle città Italiane ad alta vocazione turistica.
Le città a cui viene riconosciuta una forte vocazione turistica sono quelle che nell’ultimo anno censito abbiano registrato un numero di presenze turistiche di cittadini stranieri superiore ad almeno tre volte i residenti per i comuni capoluogo di provincia o superiore al numero dei residenti per le città metropolitane.

Nel Veneto le città che hanno superato questo rapporto sono
VENEZIA con 426 presenze per residente
VERONA con 6,4 presenze per residente
PADOVA con 3,3 presenze per residente.

Quali imprese possono accedere al contributo?

I requisiti richiesti sono:
a) essere ubicate nelle zone A (o equipollenti) – centri storici delle città (le attività di trasporto quando l’ambito territoriale sia l’intero comune)
b) il fatturato del mese di giugno 2020 sia inferiore ai 2/3 del fatturato del mese di giugno 2019.

Quanto è l’ammontare del contributo?
a) in percentuale sulla differenza tra il fatturato giugno 2020 e il fatturato 2019 , in queste misure:
1) 15% per ricavi totali nel 2019 non superiori a 400.000 euro
2) 10% per ricavi totali nel 2019 tra 400.000 ed 1.000.000 di euro
3) 5% per ricavi totali nel 2019 superiori al 1.000.000 di euro
In ogni caso spetta un contributo minimo di euro 1.000 per le ditte individuali e di euro 2.000 per le società. Il contributo minimo spetta anche alle attività che operano nelle zone di cui sopra e che hanno iniziato l’attività dopo il 1° luglio 2019.
L’importo massimo del contributo è di euro 150.000,00.

Il contributo per i centri storici segue le stesse regole del contributo a fondo perduto sia per le modalità di accesso che per i controlli.
Alla data odierna (10 settembre) l’agenzia delle entrate non ha ancora pubblicato la modulistica per la presentazione delle domande.