ArtePadova COMPIE 30 ANNI E CONFERMA IL SUO SUCCESSO

Una tra le più longeve manifestazioni nel mondo dell’Arte Moderna e Contemporanea in Italia festeggia quest’anno la sua trentesima edizione all’insegna del binomio vincente Tradizione-Innovazione. Dal 15 al 18 novembre presso il quartiere fieristico di Padova.
“ArtePadova è sicuramente la più importante tra le fiere da noi organizzate, fiore all’occhiello della nostra realtà. Basta vedere i numeri per comprendere un successo che dura da 30 anni” commenta Nicola Rossi, Direttore Artistico e Presidente della società organizzatrice N.E.F. – Nord Est Fair.

Quattro giorni dedicati all’arte, con oltre 15.000 opere in mostra su 28.000 mq di superficie, la partecipazione di oltre 300 espositori e una media di 26.000 visitatori per anno.
Non solo numeri in espansione e nuovi talenti ad Arte Padova, ma soprattutto tante firme storiche.

I grandi esponenti

Tra i grandi esponenti dell’arte italiana del ‘900, Giorgio De Chirico, Renato Guttuso e Lucio Fontana, che si è assicurato un nuovo record con la scultura “Concetto Spaziale, Natura”, durante l’asta di inizio ottobre 2019 di Sotheby’s Londra, raggiungendo i 2.5 milioni di sterline.

Proseguendo con i nomi italiani più famosi troviamo Mario Sironi, Achille Perilli, Arnaldo Pomodoro, Alberto Burri, Piero Manzoni, Mimmo Rotella, Mario Schifano, Emilio Isgrò, Carla Accardi, Tano Festa, Franco Angeli, Michelangelo Pistoletto, Alighiero Boetti, Pietro Gilardi, Emilio Scanavino ed Enrico Baj.
Presenti anche Piero Dorazio ed Emilio Vedova, due artisti le cui opere sfiorano quotazioni vicine al milione di euro e Jannis Kounellis, che ha raggiunto ultimamente il best price di 539,250 sterline da Christie’s Londra.

Sarà presente in fiera anche Salvatore Scarpitta, reduce da un sorprendente risultato durante l’asta di Sotheby’s Londra, che ha visto una delle sue opere raggiungere i 2.5 milioni di sterline.

Protagonista l’arte cinetica italiana con artisti come Getulio Alviani, Bruno Munari e Alberto Biasi, fondatore del Gruppo N padovano.
I Maestri italiani dell’Estroflessione, come Agostino Bonalumi, Enrico Castellani, che conferma il valore delle sue opere durante l’asta autunnale di Christie’s Londra (700.000 £ per “Superficie bianca” che ha raddoppiato la stima iniziale di 250-350.000 £) e più recentemente Turi Simeti.

Gli internazionali

Sempre più ampia la presenza internazionale con artisti provenienti dalle coste occidentali, come Pablo Atchugarry, artista uruguayano conosciuto per le sue sculture in marmo, artisti europei come Hans Hartung, con le sue tele astratte, gestuali e materiche, o Jorrit Tornquist, definito il genio del colore; fino a giungere in Oriente con il gruppo d’Avanguardia Gutai, di cui furono esponenti Shōzō Shimamoto e Kazuo Shiraga.

Anche quest’anno si potranno trovare opere dell’acquerellista americano Paul Jenkins, del pittore francese Georges Mathieu e di Roberto Crippa, firmatari del Manifesto dello Spazialismo del 1950.
Non mancheranno artisti con quotazioni in crescita come Paolo Cotani, Tino Stefanoni, Sergio Fermariello, Francesca Pasquali, Franco Costalonga.

Presenze femminili di spicco

Ad ArtePadova cresce anche la quota rosa con nomi di celebri artiste donne. Troviamo  Giosetta Fioroni, Beatrice Gallori, Carla Accardi o Maria Lai, con una fresca vendita di inizio ottobre da 80.000 sterline da Christie’s Londra.
Saranno presentate le opere di importanti esponenti femminili come Nanda Vigo, Carla Bedini e Francesca Pasquali. Quest’ultima partendo dall’osservazione microscopica dei tessuti negli organismi viventi, ne riproduce l’essenza utilizzando materiali plastici.

Altro ancora

Durante la fiera sarà possibile ammirare i classici arazzi alfabetici di Alighiero Boetti e le sue imponenti “Mappe”.
Tra le opere esposte di Mario Schifano spiccano due grandi tele risalenti alla metà degli anni ottanta. Si tratta di due importanti lavori non solo per dimensioni (265×265 cm) ma anche per la particolare tecnica utilizzata per la rappresentazione di miraggi, deserti e dune (tecnica mista e sabbia su tela e cornice dipinta).

Immancabili ad ArtePadova alcuni dei celebri sacchi di Alberto Burri ed i nodi stilizzati di Emilio Scanavino, entrambe cifre caratteristiche dei due famosi artisti.
In mostra una ricca selezione delle opere di Renato Guttuso, tra cui gli oli su tela “Tetti di Roma” del 1957 e “ Nudo sdraiato” del 1973.
Tra gli artisti di fama mondiale troviamo Picasso, Keith Haring, Roy Lichtenstein, Robert Indiana, Arman, Igor Mitoraj, Helidon Xhixha, Andy Warhol e Christo.

ArtePadova è inoltre la prima grande manifestazione nel settore che racconta e promuove artisti emergenti (innovazione) affiancandoli ai grandi nomi (tradizione).
La sezione dedicata ai nuovi talenti si chiama C.A.T.S. – Contemporary Art Talent Show, un vero e proprio laboratorio creativo. Qui è possibile scoprire opere d’arte a prezzi “accessibili”, le cui valutazioni sono al di sotto dei 5.000 euro.

La rassegna sarà arricchita da un vivace calendario di incontri, conferenze, live performance e da 3 riconoscimenti:
il Premio Mediolanum (sponsor dell’evento padovano) che assegna 1.000 euro a un artista emergente partecipante in fiera; il Contest Show and Tell che seleziona il miglior progetto espositivo di artisti e curatori under 30; e il Premio Contemporary Art Talent Show che assegna alle prime 3 opere vincitrici da 500 fino a 1.000 euro.

L’appuntamento è presso il quartiere fieristico di Padova, dal 15 al 18 novembre 2019, con l’immancabile Vernissage su invito giovedì 14 novembre alle ore 18.00.

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